Entrano in vigore oggi le nuove linee guida EBA in tema di concessione e monitoraggio del credito (Guidelines on Loan Origination and Monitoring – LOM).
Tali nuove direttive sono state adottate il 29 maggio 2020 dalla European Banking Authority (EBA) in risposta al piano d’azione del Consiglio Europeo del luglio 2017 finalizzato al contrasto dell’alto livello dei crediti deteriorati.
L’emanazione di tali orientamenti è avvienuta all’interno di un quadro normativo e macro-prudenziale europeo più ampio, che contiene, fra l’altro le Guidelines EBA sulla Gestione degli NPE/Forbearance (EBA GL 2018/10 2018/06) e quelle sull’Internal Governance (EBA GL 2017/11).
A differenza delle precedenti normative europee, i nuovi orientamenti EBA riguardano i processi e le attività relative all’intero ciclo di vita delle linee di credito.
Con queste indicazioni si sposta, quindi, l’attenzione su una nuova prospettiva: non più una logica di recupero dei crediti già deteriorati, bensì una logica anticipatoria, al fine di prevenire la generazione di nuove esposizioni non performing. La nuova sfida proposta del Regolatore è quindi passare da un approccio “RE-active” (logica di gestione del deteriorato in essere) a un approccio “PRO-active” della gestione del credito fin dalle primissime fasi di vita.
A tal fine sono stati introdotti standard rigorosi e prudenti atti a migliorare le prassi, i modelli di governance, i processi e i meccanismi di concessione e monitoraggio del rischio creditizio in tutte le fasi di vita del credito. Un significativo elemento di novità, tra gli altri, è l’inserimento di requisiti specifici relativi ad importanti e crescenti tematiche come i cd. fattori ESG (Environmental, Social and Governance) oltre a considerazioni in tema di antiriciclaggio (AML) e lotta al finanziamento del terrorismo (CFT).
L’applicabilità degli orientamenti EBA decorre da oggi – 30 giugno 2021 – sui nuovi finanziamenti. È previsto tuttavia un regime transitorio per determinate casistiche: per i crediti già esistenti che richiedono una rinegoziazione o modifiche contrattuali, le linee guida entreranno a regime a partire dal 30 giugno 2022, mentre il temine per sanare eventuali “data gap” scadrà il 30 giugno 2024.
Dalla data di entrata in vigore, le presenti linee guida andranno a sostituire i precedenti Orientamenti dell’EBA in materia di valutazione del merito creditizio (EBA/GL/2015/11), pubblicati nel giugno 2015.